Le origini del Pokè

0
476
Pokè
Pokè Bowl

Negli ultimi anni in Italia e nel resto del mondo, sta spopolando il Pokè, quali sono le sue origini? Di cosa si tratta? Perché piace così tanto?

Origini

Questo piatto è nato alle Hawaii, inizialmente famose solo per le sue vacanze da sogno, ma ora ricordato anche per uno dei piatti gastronomici più fotografati, cucinati ordinati e mangiati negli ultimi anni. L’ingrediente principale di questo piatto tradizionale della cucina hawaiana è il pesce crudo tagliato a cubetti. Ecco che ne deriva il nome Pokè, che secondo il dizionario Hawaiano, l’Ulukau, significa affettare a pezzi il pesce.

Il Pokè Bowl ha origini molto antiche che risalgono al 400 d.C quando i polinesiani sono arrivati per la prima volta alle Hawaii. Questo popolo era solito consumare pesce crudo tagliato a cubetti sulle barche da pesca diventando poi una tradizione popolare. Ma sono state tante le popolazioni che si sono fermate su quest’isola e hanno influenzato la cucina. Infatti, della ricetta originale ne è rimasto ben poco. Ad esempio i giapponesi hanno sostituito i condimenti classici con salsa di soia e olio di sesamo, aggiungendo anche il riso.

Ingredienti

Il successo del Pokè è dovuto al gusto intenso e raffinato, ma ha anche tante proprietà nutrizionali, infatti, viene considerato un pasto healthy.

Il riso integrale è l’ingrediente tradizionale. Viene cucinato per circa 12 minuti senza mai aprire il coperchio, dopodichè va lasciato a riposo per 5 minuti.

Nella ricetta tradizionale vi sono due tipi di pesce utilizzato: il tonno e il polpo. Con il suo grande successo, però questo piatto ha visto diverse varianti che hanno visto introdurre anche altri ingredienti come il salmone o le seppie. Sono alimenti che danno un alto tasso energetico grazie alle proteine, vitamine e minerali come le B12 e la D. Successivamente, il pesce viene marinato con la salsa di soia, cipollotto, peperoncino e i semi di sesamo.

Gli altri ingredienti che fanno da contorno sono le verdure, come: l’ edamame , carote, mango o avocado, entrambe a cubetti. Il tutto va composto in una ciotola, con base di riso e un filo di salsa di soia, sopra il pesce e le verdure.

Come lo preferisci tu?