Archeologia della Dieta Mediterranea, a lezione con Paolo Giulierini

0
834
Paolo Giulierini - Archeologia della Dieta Mediterranea
Paolo Giulierini - Archeologia della Dieta Mediterranea

Venerdì 12 novembre 2021, in occasione dell’XI Anniversario dal riconoscimento UNESCO della Dieta Mediterranea Patrimonio dell’Umanità, si è tenuta la sesta edizione di Fico Mediterranean Lecture dedicata all’archeologia della Dieta Mediterranea.

FICO Mediterranean Lecture è un ciclo internazionale di lezioni magistrali, dedicate ad Ancel e Margaret Keys scopritori della Dieta Mediterranea come stile di vita e modello agroalimentare sostenibile, promosso dal MedEatResearch – Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli – e dalla Fondazione FICO per l’educazione alimentare e alla sostenibilità di Bologna.

Le Lectures affrontano i diversi aspetti culturali, economici, antropologici, gastronomici, medici, educativi, ecologici della Dieta Mediterranea, intesa come stile di vita, nonché come sintesi millenaria dei sistemi sociali e produttivi delle civiltà che si affacciano sul Mare Nostrum.

Il tema dell’attuale edizione della lecture ha rivolto lo sguardo al passato in cerca delle origini che hanno portato alla diffusione su larga scala di quello che è definito, dalla FAO e dall’Unesco, il regime alimentare del futuro. Ovvero il regime che può alimentare, nutrire, sostentare il pianeta senza depredarne le risorse.

In cattedra è, dunque, salito Paolo Giulierini (Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli) con la sua “Archeologia della Dieta Mediterranea” facendo luce sulle motivazioni che hanno portato questo modello ad imporsi al di là del Mediterraneo, analizzando e illustrando gli aspetti artistici ed etnografici riguardanti il legame atavico tra le abitudini alimentari dei popoli del Mediterraneo e i territori in cui tali tendenze affondano le radici.

L’evento è stato trasmesso in diretta streaming su LaRepubblica e sui canali social dell’Università Suor Orsola Benincasa, della Fondazione Fico e del Museo archeologico nazionale di Napoli.

Piramide dieta mediterranea
Piramide dieta mediterranea

A discutere dei temi dell’archeologia della Dieta mediterranea erano presenti Enricomaria Corbi, direttore del dipartimento di scienze formative, psicologiche e della comunicazione del Suor Orsola, Andrea Segrè, presidente della Fondazione Fico,  Alessandro Bonfiglioli, segretario generale della Fondazione Fico, Rosanna Romano, direttore generale del settore cultura e turismo della Regione Campania, Tommaso Pellegrino, presidente del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Stefano Pisani, sindaco di Pollica. Le conclusioni dell’incontro sono state affidate all’intervento di Elisabetta Moro, condirettore del MedEatResearch e del Museo virtuale della Dieta mediterranea.

 

La lezione magistrale di Paolo Giulierini è entrata a far parte della galleria dei contributi didattici e scientifici del Mediterranean Diet Virtual Museum, il primo museo digitale al mondo interamente dedicato alla Dieta mediterranea, fondato proprio grazie al lavoro del MedEatResearch dell’Università Suor Orsola Benincasa, il primo centro di ricerca accademico in Italia specificamente dedicato alla Dieta mediterranea.

Il Museo mette in mostra dal 2019 anche preziose testimonianze, frutto di attente ricerche etnografiche, di produttori, chef, artigiani, scienziati, contadini, artisti, pescatori e testimonial d’eccezione anche allo scopo di contribuire in maniera rilevante alla promozione del territorio campano, alla valorizzazione culturale delle sue tradizioni, vocazioni e produzioni, nonché al plusvalore simbolico delle filiere enogastronomiche di qualità campane sul mercato globale.

Tra le sezioni più interessanti quella con le ricerche scientifiche sulla longevità e quella con i consigli del nutrizionista per seguire al meglio il regime nutrizionale e lo stile di vita previsto dalla Piramide Universale della Dieta Mediterranea progettata dal MedEatResearch.

Guarda il video dell’evento:

Scopri il bando di ammissione al Master in Comunicazione Multimediale dell’Enogastronomia