Cibo ed etichetta: le nuove proposte europee

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Cibo ed etichetta: le nuove proposte europee
Confezione con scritta warning

La sostenibilità è ormai protagonista nelle nostre scelte, facciamo acquisti alimentari sempre più consapevoli per salvaguardare il pianeta. Anche l’Unione Europea vuole contribuire e ha proposto nuove diciture sull’ etichetta alimentare al fine di ridurre gli sprechi e rendere il consumatore più consapevole. Ma cosa cambierà nello specifico? scopriamolo insieme:

Nuova etichetta alimentare: spesso buono oltre

Sulle etichette siamo abituati a vedere due tipologie di scadenza:

  • Da consumare entro il: dopo la data di scadenza il prodotto può deperire e ammuffire e può essere dannoso per la nostra salute.
  • Da consumare preferibilmente entro il: in questo caso il prodotto non si deteriora e può essere consumato anche dopo la data di scadenza. Semplicemente l’alimento non  presenterà più le stesse caratteristiche qualitative, organolettiche e nutrizionali.

Purtroppo, però, la differenza tra le diciture non è chiara ai consumatori i quali gettano nell’immondizia anche gli alimenti che potrebbero essere ancora consumati, contribuendo così ad aumentare lo spreco alimentare. Le date di scadenza sono responsabili del 10% degli 88 milioni di tonnellate di cibo sprecati lungo la filiera alimentare e in Italia nel 2020 sono state sprecate più di 1.5 milioni di tonnellate di cibo a livello domestico. Per evitare tutto ciò, l’UE ha proposto di inserire affianco alla dicitura ‘da consumare preferibilmente entro’, anche le parole ‘spesso buono oltre’, ad indicare al consumatore che anche dopo la data riportata in etichetta i prodotti sono ancora commestibili. Però si sa, ‘fidarsi è bene non fidarsi è meglio’ e quindi si consiglia sempre di annusare e provare il prodotto prima di consumarlo.

Etichetta degli alcolici

Prima del 2022 per gli alcolici non c’era l’obbligo di etichetta ma da quest’anno, per rendere più consapevole il consumatore sull’acquisto di alcool, sulla bottiglia saranno indicate le calorie per 100 ml di prodotto e ci sarà l’etichetta elettronica (E-label): un QR code che permetterà di accedere alla piattaforma online U-label (https://www.u-label.com/) per verificare l’elenco degli ingredienti e il quadro nutrizionale.

Etichetta del vino

Seguendo la definizione di ingrediente del Reg. (UE) 1169/2011, nel caso del vino troveremo nella lista degli ingredienti uva e il suo succo e additivi. I coadiuvanti, invece, non saranno inseriti in quanto sono sostanze utilizzate solo durante il processo produttivo e poi allontanate dal prodotto, come i lieviti selezionati.

Questi due interventi sono un primo passo per un futuro sempre più sostenibile, piccoli gesti per scelte giuste e consapevoli.