Il tè matcha non è molto conosciuto in Italia perché è una varietà di tè verde in polvere molto pregiato che proviene dalla Cina. La sua produzione avviene con la raccolte di foglie pregiate di piante coltivate all’ombra, rigorosamente raccolte a mano e cotte a vapore in modo che evitino di ossidarsi, mantenendo così intatte tutte le loro proprietà. Successivamente sono asciugate ed essiccate, infine sono ridotte in polvere finissima, rimanendo di un intenso color verde. Ha un profumo molto erboso e un gusto un po’ amaro.
Proprietà:
Ricco di vitamina A, vitamina E, vitamine del gruppo B e vitamina K. È un concentrato di antiossidanti, proprietà depurative e disintossicanti, spesso consigliato anche dai nutrizionisti e dietologi per stimolare il metabolismo dei lipidi. Importante per il nostro sistema immunitario e per l’apparato cardiocircolatorio. Contiene poca caffeina e quindi non ha un effetto eccitante eccessivo, rispetto ad altri tè.
Benefici:
Porta benefici al fegato, reni, stomaco e come detto in precedenza, al sistema immunitario. Innesca dei meccanismi di detossificazione del nostro organismo e aiuta a combattere le infezioni. È un tè molto costoso, ma ne basta poco e le sue proprietà sono molto importanti.
Utilizzo:
In Giappone il tè matcha è utilizzato anche come spezia o colorante naturale in cibi quali i mochi (tortine di pasta di riso), il gelato al tè verde e diverse varietà di biscotti, tiramisù, cioccolatini, muffin, frappè e granite. Famoso anche il “matchalatte” delicato ed aromatico. Viene spesso aggiunto al porridge d’avena. Per prepararlo il tè matcha non è difficile, basta mettere la polvere in una ciotola, versare l’acqua e poi mescolare. Non bisogna lasciarlo in infusione come il tè tradizionale in bustina e nemmeno aspettare che l’acqua si troppo calda, perché il sapore subito viene rilasciato. Si può trovare facilmente online oppure in negozi di prodotti naturali.
Voi lo conoscete?
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Brava